ISAC, l’azienda che ha creato Costantino
Il CNC Costantino rappresenta lo stato dell’arte del continuo sviluppo di ISAC del proprio CNC.
Fin dai primi modelli, più di 20 anni fa, ISAC ha adottato un modello CNC basato sul PC, per poter sfruttare lo sviluppo dell’hardware su tale piattaforma e poter ospitare CAM di terze parti.
Costantino rappresenta un passo evolutivo ulteriore: il CNC non ha legami col PC Industriale che lo esegue. Un qualsiasi PC dotato di porta Ethernet è tutto ciò che è necessario per poter controllare una macchina utensile. Questa nuova architettura consente di realizzare applicazioni con un livello di scalabilità di prestazioni e di costi prima impossibile. La disponibilità di hardware con supporto locale aumenta in modo inimmaginabile. La potenza di calcolo sfruttabile non pone limiti alla complessità delle applicazioni e alle leggi di controllo del movimento implementate dal CNC.
Costantino non rompe la compatibilità con le applicazioni esistenti. Tutte le applicazioni esistenti possono essere facilmente convertite per la nuova piattaforma in poche ore di lavoro. Macro, programmi e HMI sono compatibili, la logica PLC è compatibile a livello sorgente. Chi ha investito nei prodotti ISAC non rimane deluso!
Costantino espande la compatibilità e l’integrabilità che ha sempre contraddistinto i CNC ISAC. L’interfaccia EtherCAT è stata verificata con un numero enorme di azionamenti, dispositivi di IO e altri dispositivi.
Protocolli di rete, web service, server OPC, consentono di integrare il CNC in una rete per il controllo dell’impianto e della produzione. Il numero di protocolli real time supportati è in costante aumento, e consentirà al prodotto di rispondere alle esigenze del mercato dell’Automazione presenti e future.
ISAC ha da sempre investito nell’introduzione dei bus di campo: ISAC ha introdotto Mechatrolink di Yaskawa dal 1999 (prima azienda in Italia), CANopen dal 2001, EtherCAT dal 2008.